Un arresto,
Dipinto da Christian Ludwig Bokelmann (1844-1894),
Dipinto nel 1881,
Olio su tela
© Christie's Images

Un arresto,
Dipinto da Christian Ludwig Bokelmann (1844-1894),
Dipinto nel 1881,
Olio su tela
© Christie's Images

Vangelo del 24 marzo 2023

L'avrebbero arrestato, ma non era ancora giunta la sua ora.

Giovanni 7:1-2,10,25-30

Gesù rimase in Galilea; non poteva rimanere in Giudea, perché i Giudei volevano ucciderlo.

Quando si avvicinò la festa ebraica dei Tabernacoli, dopo che i suoi fratelli erano partiti per la festa, andò anche lui, ma in privato, senza dare nell'occhio. Intanto alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: "Non è questo l'uomo che vogliono uccidere? Ed eccolo qui, che parla liberamente, e loro non hanno nulla da dirgli! È vero che le autorità hanno deciso che lui è il Cristo? Eppure tutti sappiamo da dove viene, ma quando il Cristo apparirà nessuno saprà da dove viene".

Poi, mentre Gesù insegnava nel Tempio, gridò:

'Sì, mi conosci

e tu sai da dove vengo.

Eppure non sono venuto da me stesso:

no, c'è uno che mi ha mandato

e vengo davvero da lui,

e voi non lo conoscete,

ma io lo conosco perché sono venuto da lui

ed è lui che mi ha mandato".

Avrebbero voluto arrestarlo allora, ma poiché non era ancora giunta la sua ora nessuno gli mise le mani addosso.

Riflessione sulla pittura

Associamo la parola "arresto" all'attività criminale. Arrestare significa sequestrare una persona in base all'autorità legale e prenderla in custodia. Di solito è seguito da un interrogatorio su una situazione in cui la persona è sospettata di essere coinvolta. Come procedura del sistema giudiziario penale, l'arresto richiede una buona causa. Nel Vangelo di oggi leggiamo che, mentre alcuni Giudei volevano arrestare Gesù per toglierlo di mezzo, non era ancora stato stabilito un motivo ragionevole e chiaramente definito per l'arresto. È una lettura allarmante, perché l'evangelista Giovanni prepara la strada a ciò che sarebbe accaduto di lì a poco: Non era ancora giunta la sua ora"... Una piccola parola, "ancora", ma che ha un grande peso in quest'ultima frase della nostra lettura del Vangelo.

La nostra tela del pittore di genere tedesco Christian Ludwig Bokelmann raffigura un poliziotto su una rampa di scale che effettua un arresto. Non vediamo l'accusato. Vediamo solo l'aspetto pubblico dell'arresto e lo sgomento degli astanti. Sguardi di sgomento, delusione, sorpresa si leggono sulle espressioni facciali degli amici e dei familiari che guardano. La scena è ambientata in una giornata autunnale, con gli alberi spogli che hanno appena perso le ultime foglie. In primo piano, le zangole del latte fresco e i cavolfiori appena tagliati stanno lì, soli, trascurati, probabilmente messi lì solo pochi istanti fa dall'accusato dopo una giornata di lavoro. Il dipinto mostra l'umiliazione pubblica che un arresto comporta. Questo è esattamente ciò che alcune autorità ebraiche volevano con Gesù: umiliare pubblicamente Cristo. Avrebbero presto ottenuto il loro modo....

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Moira Cunningham
Membro
Moira Cunningham(@moira-cunningham)
6 mesi fa

Sì, c'è molto da guardare e contemplare in questa foto. Le due bambine bionde sembrano distinguersi dal resto. Non mostrano ansia per il risultato, forse perché un bambino di solito vive nel momento e non ha l'esperienza per anticipare i risultati. C'è una luce intorno a loro.

Mark Crain
Membro
Mark Crain(@mark_crain)
6 mesi fa

A parte l'uomo che effettua l'arresto, perché i sei o sette uomini sono tutti in piedi sullo sfondo? (Presumo che sia un uomo che tiene la borsa, al centro dietro l'albero). Vedo una figura alla finestra sotto il camino. Si tratta di una casa collegata? Non riesco a smettere di guardare questo dipinto. Grazie.

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
6 mesi fa
Rispondi a  Mark Crain

Sono d'accordo: un'istantanea di questa comunità! Tante cose da vedere, un quadro davvero interessante.

Antonio
Membro
Antonio(@antonio)
6 mesi fa

Il dettaglio! Almeno 30 figure, tutto è descritto magnificamente. Deve esserci voluto così tanto tempo. Io non avrei avuto la pazienza di farlo.

Rosemary Hart
Membro
Rosemary Hart(@xanadutheblue)
6 mesi fa
Rispondi a  Antonio

Anthony, credo che la pazienza sia ciò che serve quando si rischia di diventare impazienti. Credo che molti artisti, e senza dubbio anche questo, sentano come me che una volta che si dipinge si entra nel "flusso" e il tempo non ha più senso. Vedere i dettagli di quelle persone venire a galla viene prima di qualsiasi altra cosa si possa fare.

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
6 mesi fa

Gesù ci riporta di nuovo al Padre. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome. Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male".

Andy Bocanegra
Membro
Andy Bocanegra(@bogie29)
6 mesi fa

Mi colpisce la bambina con il camice bianco. Sembra molto sola e infelice. Tutti gli altri sono in gruppo. Mi chiedo se fosse con quella che è stata arrestata ed è stata lasciata fuori mentre l'altra correva in casa per evitare la polizia. Riesco a malapena a vedere una donna sulla porta che supplica qualcun altro all'interno.

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
6 mesi fa
Rispondi a  Andy Bocanegra

La donna vicina le tende la mano, come a volerla avvicinare. Sono d'accordo che il nostro sguardo sia attratto dalla bambina, che a me sembra proprio persa nei suoi pensieri e non si accorge di ciò che sta accadendo. Io ero spesso quella bambina, che sognava continuamente ad occhi aperti!

Chazbo M
Membro
Chazbo M(@chazbo)
6 mesi fa

Le foglie che cadono. Il quadro è molto triste e ho la sensazione che forse si stia perpetrando un'ingiustizia, anche se non si può sapere. Il portone è più luminoso rispetto agli esterni degli altri edifici. Sembra che in casa ci sia una moglie o una madre, o è lei che viene arrestata? La folla è turbata e sa cosa sta succedendo; se l'arrestato è nel giusto o nel torto.
In questa foto c'è una storia interessante.

Rona Sullivan
Membro
Rona Sullivan(@ronams)
6 mesi fa

Se fossimo vissuti 2000 anni fa, sarebbe bello pensare di riconoscere Gesù e seguirlo. Ma ai giorni nostri, Gesù ci chiede di riconoscerlo in tutte le persone ed è lì che spesso fallisco. L'immagine di oggi ci riporta alla solennità del Venerdì Santo. L'angoscia e la preoccupazione della folla raffigurata riflette i nostri sentimenti personali della Passione. È come essere lì.

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