Reliquiario dei Re Magi,
Progettato ed eseguito da Nicola di Verdun (1130-1205),
decorazione in argento, oro e smalto champlevé,
Eseguito nel 1180 circa
© Cattedrale di Colonia, Colonia, Germania
L'Epifania del Signore
Matteo 2:1-12
Dopo che Gesù nacque a Betlemme in Giudea durante il regno del re Erode, alcuni saggi vennero a Gerusalemme da est. "Dov'è il neonato re dei Giudei?", chiesero. Abbiamo visto la sua stella mentre sorgeva e siamo venuti a rendergli omaggio". Quando il re Erode lo seppe, rimase turbato e così tutta Gerusalemme. Chiamò a raccolta tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo e chiese loro dove sarebbe nato il Cristo. "A Betlemme, in Giudea", gli risposero, "perché questo è ciò che ha scritto il profeta":
E tu, Betlemme, nel paese di Giuda, tu non sei affatto l'ultimo tra i capi di Giuda, o da te uscirà un leader che pascerà il mio popolo Israele".
Allora Erode convocò i saggi per incontrarlo in privato. Chiese loro la data esatta in cui la stella era apparsa e li mandò a Betlemme. Andate e scoprite tutto sul bambino", disse, "e quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, in modo che anch'io possa andare a rendergli omaggio". Dopo aver ascoltato ciò che il re aveva da dire, essi si misero in cammino. E lì davanti a loro c'era la stella che avevano visto sorgere; essa andò avanti e si fermò sul luogo dove si trovava il bambino. La vista della stella li riempì di gioia, ed entrando nella casa videro il bambino con sua madre Maria, e cadendo in ginocchio gli resero omaggio. Poi, aprendo i loro tesori, gli offrirono doni d'oro, incenso e mirra. Ma furono avvertiti in sogno di non tornare da Erode e tornarono al loro paese per un'altra strada.
Riflessione sul Reliquiario
Siamo invitati a far parte di questa storia dell'Epifania del Signore... ad accompagnare i Magi e a partecipare alla manifestazione (epifania) di Gesù a Betlemme. È una storia così bella, piena di drammi: i magi seguono una stella, viaggiano di notte, scoprono Gesù, gli offrono oro, incenso e mirra, lo adorano, ecc... Il modo in cui Matteo racconta la storia è per accentuare alcuni aspetti chiave di Gesù.
Il fatto che i Magi venissero dall'Oriente dimostra chiaramente che Gesù è venuto per tutti. Era ebreo, sì, ma è venuto anche per i non ebrei, e quindi dovrebbe essere venerato da tutte le nazioni e i popoli. Matteo non ci parla dei pastori che vennero a visitare Gesù nella stalla, ma va dritto al punto: gli stranieri dall'Oriente vennero ad adorare Cristo. Il Vangelo di oggi non menziona mai il numero dei Magi, ma tradizionalmente si presume che fossero tre, in base ai tre diversi tipi di doni che portarono.
La nostra illustrazione mostra il Reliquiario dei Re Magi, nella Cattedrale di Colonia. Si ritiene che contenga le ossa dei tre Magi. Le ossa dei Magi erano originariamente conservate a Costantinopoli, ma furono portate a Milano su un carro di buoi da Eustorgio I, al quale furono affidate dall'imperatore Costantino nel 314. Ottocento anni dopo, nel 1164, il Sacro Romano Imperatore Federico Barbarossa prese queste reliquie e le portò a Colonia, dove sono rimaste da allora. Un viaggio affascinante! Uno degli orafi più famosi d'Europa, Nicola di Verdun (1130-1205), ha poi creato questo splendido cofanetto dorato e smaltato attorno alle reliquie.
I Magi rappresentano tutti noi che siamo pronti a seguire la nostra stella per trovare la pienezza di vita che solo Gesù può dare. All'inizio del nuovo anno, è una storia ispiratrice che ci spinge a seguire la stella per tutto il 2020...
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