Chiamata degli apostoli Pietro e Andrea, 
Dipinto da Duccio di Buoninsegna (1255-1318),
Dipinto nel 1308,
tempera su tavola
© Galleria Nazionale d'Arte, Washington DC

Chiamata degli apostoli Pietro e Andrea, 
Dipinto da Duccio di Buoninsegna (1255-1318),
Dipinto nel 1308,
tempera su tavola
© Galleria Nazionale d'Arte, Washington DC

Vangelo del 30 novembre 2022

Seguitemi e vi farò diventare pescatori di uomini

Matteo 4:18-22

Mentre Gesù camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e suo fratello Andrea, che stavano gettando la rete nel lago, perché erano pescatori. Ed egli disse loro:Seguitemi e vi farò diventare pescatori di uomini.' Ed essi lasciarono subito le reti e lo seguirono. Proseguendo, vide un'altra coppia di fratelli, Giacomo figlio di Zebedeo e suo fratello Giovanni; erano nella loro barca con il padre Zebedeo, a riparare le reti, ed egli li chiamò. Subito, lasciando la barca e il padre, lo seguirono.

Riflessione sulla pittura

Questo piccolo pannello faceva parte della Maestà, uno dei capolavori più importanti della storia della pittura occidentale. La monumentale Maestà era una pala d'altare a due facce che dominò l'altare principale del Duomo di Siena per quasi due secoli. Questo pannello fa parte della sezione posteriore. Mostra Gesù che chiama Pietro e Andrea, come da lettura del Vangelo di oggi. Il dipinto è uno degli ultimi pannelli realizzati da Duccio per la Maestà. Dipinto intorno al 1308, le figure hanno un'espressione molto umana, molto all'avanguardia per l'epoca in cui è stato realizzato. I loro gesti raccontano la storia (Gesù che pone la domanda e i due apostoli che rispondono). Le vesti drappeggiate rivelano i contorni del corpo sottostante, il che, ancora una volta, era piuttosto avventuroso per l'epoca. Il cielo e il mare non sono dipinti con grande dettaglio, a dimostrazione del fatto che Duccio è più interessato a trasmettere la storia che a dipingere un paesaggio elaborato.

Andrea (di cui oggi celebriamo la festa) e Pietro furono i primissimi apostoli chiamati da Gesù. Dovevano essere molto speciali perché Gesù li scegliesse; oppure lo erano? Erano solo ordinario pescatori, ma sono diventati straordinario dopo la loro vocazione e la loro donazione a Cristo? Sì, probabilmente è così. Sebbene avessero in sé talenti in grado di realizzare grandi cose, questi talenti hanno preso vita dopo aver incontrato Cristo!

Tuttavia, dovevano ancora rispondere alla loro chiamata. Gesù può averli chiamati e invitati a unirsi a Lui, ma Andrea e Pietro dovevano rispondere. Questa era la loro decisione e solo la loro decisione. Andrea e Pietro hanno risposto con generosità di cuore, di loro spontanea volontà. Grazie alla loro risposta, letteralmente miliardi di persone in tutta la cristianità hanno sentito la Buona Novella.

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Di Bondone louanne
Membro
Di Bondone louanne(@louanne-di-bondone)
5 mesi fa

Bonjour, vorrei sapere qual è Pierre e qual è André?

Adriana
Membro
Adriana(@art55)
5 mesi fa

Per me questa è (da quando mi sono iscritto non molto tempo fa) la riflessione più introspettiva sull'arte e sul Vangelo di oggi. Il modo in cui usi le tue parole seduce a meditare sul peso delle decisioni e sul loro impatto su di noi e sugli altri. Ancora una volta, grazie per aver condiviso la sua saggezza Padre Patrick e tutti i membri per aver condiviso le vostre intuizioni.

Andy Bocanegra
Membro
Andy Bocanegra(@bogie29)
5 mesi fa

Seguitemi e vi farò diventare pescatori di uomini".

"Lui (Gesù) si offre. È come se dicesse: "Cammina sulla mia strada, cammina a mia imitazione".

Infine, Gesù spiega: "Vi farò diventare pescatori di uomini". Questa è una delle migliori battute delle Scritture. Notate la prima parte della frase: "Vi farò diventare...". . ." Questo è in contrasto con l'idea prevalente nella cultura che siamo fatti da soli, che inventiamo e definiamo la nostra realtà. Gesù mette a tacere questa menzogna. Impariamo da lui che è Dio che agisce e che, se ci abbandoniamo al suo potere creativo, ci trasformerà in qualcosa di molto migliore di quanto avremmo mai potuto fare".

Il vescovo Robert Barron
Diocesi di Winona-Rochester, Minnesota USA

Stephen Pigott
Membro
Stephen Pigott(@stephen)
5 mesi fa

La pala di Duccio è stata restaurata ed esposta a Siena forse 7 o 8 anni fa, ho fatto un viaggio speciale per vederla ed è magnifica. Il testo di Patrizio mi fa capire quanto siano stati importanti i discepoli che hanno detto di sì a Gesù. Mi dà un rispetto sentito e solenne per quei pescatori di uomini.

Patricia O'Brien
Membro
Patricia O'Brien(@marispiro)
5 mesi fa

Quanto prima il lavoro, tanto più lo amo. Un momento chiave nella storia della nostra chiesa!

Charles Marriott
Membro
Charles Marriott(@chazbo)
5 mesi fa
Rispondi a  Patricia O'Brien

Lei è un preraffaellita!?

Tina Shaw
Membro
Tina Shaw(@tina)
5 mesi fa

Adoro questo 'semplice' dipinto,
Forse è semplice, ma dice molto

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
5 mesi fa

È un dipinto davvero bello, semplice ma con un messaggio molto profondo. Qui nel Regno Unito l'ultimo censimento ha rivelato che meno della metà della popolazione si definisce cristiana. Penso che sia giunto il momento di lasciare le nostre barche e di salire su quella riva rocciosa!

Carmen Montón Lecumberri
Membro
Carmen Montón Lecumberri(@maria-lecumberri)
5 mesi fa

Bellissima pala d'altare a doppia faccia. Ancora più bella è la tua conclusione. Così semplice e grande come il pannello stesso. Ho apprezzato il modo in cui l'artista lavora con tanti sforzi per dipingere il lato nascosto per le persone. Non è forse umile? Quale artista è disposto a non firmare il suo lavoro? Solo un prete che celebra la messa è la più grande opera d'arte creata sulla terra.

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
5 mesi fa

Parole confortanti Patrick. La metà è più di un terzo, ma chi misura lol!

Charles Marriott
Membro
Charles Marriott(@chazbo)
5 mesi fa

Spero che la Maesta sia ancora intatta da qualche parte?
Per seguire Gesù oggi dobbiamo rinunciare a gran parte del nostro attuale stile di vita occidentale. L'accumulo di ricchezze, le vacanze senza fine, il consumo instancabile, l'avventura sessuale, i pasti enormi e le bevute senza fine, le auto e gli yacht, eccetera, eccetera! E la gente non vuole farlo per la maggior parte....Spero di non essere troppo ottimista!!!

Rya Lucas
Membro
Rya Lucas(@katteliekemeissie)
5 mesi fa
Rispondi a  Charles Marriott

Charles, anch'io spero che il Maestá sia ancora intatto da qualche parte. Ma ci sono così tante persone nel mio paese, nei Paesi Bassi e ancora di più in Inghilterra, che sono povere, non riescono a comprare cibo a sufficienza..., non hanno nemmeno il riscaldamento perché l'energia è diventata così follemente costosa... non hanno vacanze infinite, pasti enormi ecc. hanno fame e freddo. Sono le persone che sono vicine al cuore di Gesù. Posso solo pregare per loro, ma vorrei essere come Elisabetta di Turingia e portare loro il pane...

Charles Marriott
Membro
Charles Marriott(@chazbo)
5 mesi fa

Non sarebbe uno splendido progetto per un'istituzione artistica italiana quello di rimontare l'intera pala d'altare, almeno temporaneamente, per una mostra?

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
5 mesi fa
Rispondi a  Charles Marriott

Non è il mio stile di vita Charles! La maggior parte delle persone che conosco lavora duramente per uno stipendio esiguo, non può permettersi le vacanze (io non riesco a prendere le ferie, figuriamoci le trasferte!) Io lotto con le bollette del cibo e del riscaldamento, eccetera eccetera. Per i poveri è sempre facile seguirLo. Questo non vuol dire che invidio i ricchi, è quello che fanno con i loro soldi che li rende seguaci di Cristo. Mi scuso per lo sproloquio!

Charles Marriott
Membro
Charles Marriott(@chazbo)
5 mesi fa

Mi rendo conto che non tutti in Occidente hanno tutto ciò che ho elencato, ma sto suggerendo che questi sono gli obiettivi a cui la nostra società sembra credere che si debba puntare.

spazio per la grazia
Membro
spazio per la grazia(@spaceforgrace)
5 mesi fa
Rispondi a  Charles Marriott

Sempre meno, credo: l'aspirazione è una cosa, l'esclusione qualcosa di molto diverso. Man mano che il divario si allarga e che un numero minore di persone possiede la maggior parte delle ricchezze, sempre più persone si libereranno dal mito che ricchezza significhi denaro.

Patricia O'Brien
Membro
Patricia O'Brien(@marispiro)
5 mesi fa
Rispondi a  Charles Marriott

Vuoi dire che hai rinunciato al tuo yacht Chasbo?

Charles Marriott
Membro
Charles Marriott(@chazbo)
5 mesi fa
Rispondi a  Patricia O'Brien

Non potevo permettermi le spese di ormeggio!!!

Andy Bocanegra
Membro
Andy Bocanegra(@bogie29)
5 mesi fa
Rispondi a  Charles Marriott

Molto perspicace. Penso che sia questo il motivo per cui Gesù ha detto "stretta è la via".

marleen de vlieghere
Membro
marleen de vlieghere(@marleen)
5 mesi fa

così bene!

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